L'editoriale del giorno è dedicato ai siti per adulti, perché teoricamente a partire da oggi i siti porno dovranno implementare una verifica dell'età per permettere ai soli maggiorenni di accedere. La situazione però appare piuttosto caotica, dato che, al momento, la gran parte dei siti che sono obbligati a rispettare questa delibera sono ancora liberamente accessibili. Inoltre, ci si chiede dove andranno a finire i dati raccolti, una volta che la verifica dell'età sarà avvenuta.
Nel centrale parliamo invece della guerra civile in Sudan, definita dall’ONU come il peggiore disastro umanitario al mondo. Dopo la conquista da parte delle Rapid Support Forces della città di El Fasher e le prove di atrocità sempre più brutali, le RSF hanno accettato una tregua proposta da Stati Uniti, Arabia Saudita, Egitto ed Emirati Arabi Uniti, ma l’esercito regolare non ha risposto e le violenze proseguono. Centinaia di migliaia di morti, milioni di sfollati e accuse di genocidio aggravano una guerra sempre più influenzata dall’intervento delle potenze straniere.
Infine, in coda citiamo il grave attentato suicida che ha scosso la capitale del Pakistan, Islamabad, gli scontri in Brasile nel contesto della conferenza sul clima COP30, il giuramento della nuova presidente irlandese, Catherine Connolly, e l'imputazione di centinaia di reati ai danni del sindaco di Istanbul, Ekrem İmamoğlu.