Ti rispondo da non vegano: suppongo che dipenda da persona a persona, potrebbe esserci chi lo ritiene accettabile così come chi non lo ritiene comunque accettabile. Credo che il veganismo, come un po' tutto d'altronde, non sia un monolite, dunque al suo interno ci possono sicuramente essere diverse sensibilità e differenze di vedute

Hey! Allora, questa domanda è molto simile a: se tuo nonno avesse le galline in cortile, mangeresti le uova?

Partendo dall'assunto che non esiste la vegan police e che ognuno poi deve vedersela con se stesso e con la propria sensibilità rispetto ai motivi per cui ha scelto di diventare vegano... come ti diceva anche Alessio, la risposta è esattamente dipende.

Perché hai scelto di voler "allevare" mucche? Perché se mi dici allevare è comunque una cosa diversa da "ho scelto di avere delle mucche in giardino perché sono belle e mi piace l'idea di stare con loro e suonare l'ukulele per loro". Le hai prese perché vuoi il loro latte? Allora è comunque, in un certo senso, sfruttamento animale. Poi, non è ai livelli di chi questa cosa la fa per mestiere e a livello intensivo, ma tutto sta alla tua personale sensibilità rispetto a come ti farebbe sentire sapere che hai un animale "solo" per potertene bere il latte. O mangiare le uova, perché - ad esempio - mio nonno ha sempre avuto le galline in cortile PER le uova. E per mangiarsele poi alla bisogna.

Nel caso delle mucche, ovviamente, non producono latte per magia, devi comunque volere che si accoppino e quindi abbiano vitelli, per fare che producano latte. Quindi anche lì, del mucco e del vitello poi che te ne fai? Sei disposto a tenerteli lì anche quando il vitello sarà adulto e la tua mucca non farà latte? Vuoi che ne faccia per sempre? È sfruttamento, sempre coi soliti se e ma.

Io ti parlo da vegana, e la mia visione rispetto a questi discorsi è molto cambiata nel tempo. Cinque anni fa ti avrei detto categoricamente NO a tutto, oggi sono un po' più possibilista, perché comunque il motivo principale per cui io ho scelto di essere vegana è l'ambiente, che va a braccetto col sistema rotto di allevamenti intensivi che non mi sembra sostenibile né eticamente okay, fa tutto schifo.

Quindi boh, magari se qualcuno mi offrisse una torta fatta con le uova della gallina della propria nonna credo che la mangerei. Così come se qualcuno cucinasse qualcosa PER ME, mettendoci il cuore, ma dimenticandosi che non mangio il miele, in teoria, lo mangerei.

Anche perché, ad esempio, per me è peggio buttare il cibo che mangiare una cosa che non si allinea al 100% alla mia visione del mondo, che è un mondo senza animali in condizioni abominevoli dentro a dei capannoni.

La fattoria felice, se esistesse, presupporrebbe che non ci possa mai essere carne a sufficienza per tutti quelli che oggi sono abituati a mangiarla quasi tutti i giorni... poi, PER ME, se riuscissimo a fare che l'unico modello esistente siano le fattorie felici, let's go! Per altri il punto è proprio che la morte di un animale non vale la gioia di quei minuti che impieghi per masticarlo... che è una cosa che abbastanza condivido, ma non è LA cosa, ecco

Wow grazie mille per tutta la spiegazione!  Sono questioni stra-complesse sulle quali devo ancora farmi un'opinione ben definita, ma le tue scelte mi sembrano molto valide

Un po' off topic, ma il fish di oggi mi ha fatto venire una curiosità sul veganismo: se uno allevasse mucche senza alcun tipo di sfruttamento e dando loro tutto lo spazio, il cibo e le cure possibili, e poi prendesse solo quel (poco, immagino) latte che non serve agli agnelli, sarebbe accettabile da una prospettiva vegana? Oppure è il presupposto stesso della "fattoria" ad essere sbagliato?

Ep. 632 - Va bene Vladimir, però si dice “porceddu”

Ep. 630 - Affetti da una strana forma di T(rump) D(ovrebbe) S(tareinsilenzio)

Ep. 629 - La Vera Sinistra™ è solo nannimorettismo e kebab

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Ep. 626 - Questa Ursula po’ esse piuma e po’ esse fero

<p>Tra le altre cose, oggi parliamo del passo indietro della ministra dell'Università Anna Maria Bernini sull'accesso alle facoltà di medicina, del blocco totale degli Stati Uniti nei confronti delle petroliere che entrano ed escono dal Venezuela, dell'Unione Europea che pensa a ridurre il divieto su nuove auto a benzina e diesel, delle possibilità di estendere nuovamente il programma Erasmus anche per il Regno Unito e di una applicazione per ottimizzare l'accoppiamento tra tori e mucche  utilizzata dall'azienda di liquori Baileys per ottenere un latte di ottima qualità per i suoi distillati.</p>



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