Nella sezione di apertura parliamo di Luigi Mangione, l'uomo di 26 anni che, dopo cinque giorni di caccia all'uomo, è stato identificato come l'assassino di Brian Thompson, l'amministratore delegato di UnitedHealthcare ucciso a Manhattan la settimana scorsa.

Nella parte centrale della puntata ci occupiamo di un'inchiesta condotta dal quotidiano britannico BBC e di come diversi concentrati di pomodoro che vengono venduti in Europa vengono presentati come prodotti con pomodori italiani. In realtà dall’inchiesta è emerso come in alcuni casi i concentrati di pomodoro si basano su raccolti della materia prima che provengono dallo Xinjiang, regione del nord ovest della Cina, su cui si concentrano le attenzioni di tutto il mondo dato che il governo cinese perseguita e chiude all’interno di campi di lavoro gli uiguri, popolazione turcofona e a maggioranza nella regione. Ed è proprio lo Xinjiang, e in questi campi di lavoro, in cui si coltivano e raccolgono pomodori che vengono poi esportati all’esterno e utilizzati da aziende anche italiane per la produzione dei loro concentrati.

Nel blocco di chiusura parliamo dei paesi europei che stanno sospendendo le richieste d'asilo dei siriani, in seguito alla caduta di Assad; del processo per corruzione contro il primo ministro israeliano Netanyahu, iniziato oggi a Tel Aviv; dell'esplosione, avvenuta ieri in un deposito Eni a Calenzano, vicino Firenze, che ha ucciso cinque persone; dell'annullamento delle multe che erano state fatte a chi non si era vaccinato contro il Covid-19 pur avendone l'obbligo; con la condanna di Leonardo Caffo, filosofo colpevole di maltrattamenti e lesioni gravi sulla sua ex compagna.