Il leader del Venezuela ha spostato il Natale a ottobre, perché?
4 settembre 2024
Oggi parliamo del rimpasto di governo in Ucraina, dato che il Presidente Zelensky ha sostituito ben cinque ministri tra cui quello degli Esteri Kuleba – figura molto di spicco dall’invasione russa in Ucraina – ma anche quello dell’ambiente e della giustizia. Tutto questo accade in concomitanza con nuovi attacchi russi, come quello missilistico nella città di Poltava e a Leopoli, e con il mantenimento dell’occupazione ucraina della zona regione russa di Kursk.
Proseguiamo con una notizia che proviene dal Venezuela, perché il Presidente Nicolas Maduro – la cui vittoria dello scorso 28 luglio è ampiamente contestata e che viene accusato di brogli elettorali – ha deciso di anticipare il Natale al primo ottobre, e insieme a lui anche i sussidi alla popolazione tipici del periodo natalizio. La decisione è un chiaro tentativo di sedare gli animi dei cittadini venezuelani, che da tempo smuovono partecipate proteste e scontri animati con la polizia.
Infine, tra le altre cose, sappiamo che è stato depositato in cassazione un quesito referendario che vuole diminuire da 10 a 5 anni il tempo necessario dopo il quale un maggiorenne straniero può acquistare la cittadinanza italiana; la scadenza e per firmare il referendum è il 30 settembre.
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