In apertura parliamo del la riforma del codice della strada, approvata dal senato e che quindi diventerà legge, con cui cambiano una serie di cose: chi guida monopattini elettrici dovrà assicurarsi che il proprio veicoli sia munito di targa e assicurazione, oltre che essere obbligato a indossare il casco; chi è recidivo ubriaco alla guida dovrà installare un alcolock nel veicolo; gli agenti potranno effettuare test salivari per l'uso di stupefacenti anche senza segni visibili di alterazione psicofisica; le multe causate dall'ingresso in ZTL da autovelox non saranno cumulabili; e in sostanza, non si farà quasi nulla per contrastare la causa principale degli incidenti stradali: la velocità delle auto.

Nella parte centrale parliamo delle condanne per cospirazione comminate a decine di attivisti pro-democrazia emesse martedì dal Tribunale di Hong Kong, la regione amministrativa speciale facente parte della Repubblica Popolare Cinese in relazione al loro coinvolgimento nell’organizzazione di elezioni primarie democratiche interpretate, alla luce di una legge introdotta nel 2020 dal regime di Pechino, come reato in materia di sicurezza nazionale. Nella seconda parte del video viene introdotta anche la vicenda giudiziaria di Jimmy Lai, tycoon dei media e volto della lotta pro-democrazia a Hong Kong, per chiudere poi con una riflessione sul significato che questi eventi possono avere non solo sulla società locale ma anche sulla democrazia nel mondo.

In chiusura parliamo della Corte penale internazionale che ha emesso oggi mandati d'arresto per crimini di guerra e per crimini contro l'umanità per il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, l'ex ministro della difesa israeliano Yoav Gallant e Mohammed Deif, il capo del braccio armato di Hamas; degli aggiornamenti che arrivano dal fronte russo-ucraino, ora che l'Ucraina ha effettivamente colpito il territorio della Russia con missili a lungo raggio ATACMS e Storm Shadow; della conferma delle nomine alla Commissione Europea; dell'annuncio della candidatura di Giulia Pastorella alla Segreteria di Azione, il partito fondato da Carlo Calenda.