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Nell'editoriale di oggi proviamo a riflettere sullo stato della sinistra politica in Italia e in generale dell'Occidente per cui sempre più spesso temi e battaglie portate avanti nel dibattito pubblico non corrispondono a quello che i loro elettori chiedono e vogliono maggiormente, e questo lo vediamo accadere in molti contesti come negli Stati Uniti e anche in Europa.



L'approfondimento di oggi è dedicato alla Nigeria un Paese dove i rapimenti di massa per mano di gruppi armati sono comuni ma che nell'ultimo periodo hanno registrato un aumento preoccupante. L'episodio più grave è avvenuto in una scuola cattolica nel nord del paese con oltre trecento alunni rapiti e una decina di insegnanti: si tratta di un numero più alto rispetto all'episodio più grave fino ad oggi quando nel 2014, il gruppo di Boko Haram sequestrò 276 ragazze, molte tuttora nelle mani del gruppo islamico. Questi casi arrivano a poche settimane dagli attacchi Donald Trump verso il governo nigeriano, accusato di non fare abbastanza per proteggere le comunità cristiane nel paese dalle bande armate islamiche.



In coda parliamo dell'incendio scoppiato in un complesso residenziale di Hong Kong, della sparatoria a Washington a pochi passi dalla Casa Bianca, del colpo di stato in Guinea Bissau e dei dati Eurostat sul reddito reale pro capite delle famiglie europee.

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