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Oggi in apertura parliamo del rapporto sull’Italia compilato e pubblicato dall’ECRI, acronimo di Commissione Europea contro il Razzismo e l’Intolleranza, un organo del Consiglio d’Europa specializzato nel monitoraggio di fenomeni di razzismo, discriminazione e discorso d’odio. Parliamo di come il rapporto è stato accolto dal governo, in particolare da Meloni, Salvini e Tajani, come un attacco alle istituzioni e in particolare alle forze dell’ordine, che vengono accusate di aver reso prassi la pratica della profilazione razziale.



Dedichiamo la parte centrale della puntata al tema delle carceri analizzando nel dettaglio alcuni modelli virtuosi presenti in alcuni paesi europei. Nello specifico parliamo dei Paesi Bassi che hanno registrato un calo significativo del numero di prigionieri nel paese. A conseguenza di ciò infatti molte prigioni nel paese sono vuote e vengono riqualificate come edifici culturali. Oltre ai Paesi Bassi altri modelli virtuosi sono quelli della Norvegia della Finlandia che puntano ad un graduale inserimento dei detenuti in società.



In chiusura apriamo con l’attacco terroristico avvenuto ad Ankara in Turchia e che ha colpito una delle principali aziende di difesa militare e aerospaziale del paese; l’arresto di Mike Jeffries, ex amministratore delegato di Abercrombie & Fitch, arrestato insieme al suo compagno con l’accusa di traffico sessuale; l’accordo tra Cina e India per allentare le tensioni lungo il confine situato lungo la catena himalayana; l’esercito israeliano dichiara di aver ucciso tre settimane fa Hashem Safieddine, indicato da molti come il successore di Hassan Nasrallah; le dimissioni del procuratore generale dell’Ucraina Andriy Kostin a seguito di uno scandalo di corruzione che ha coinvolto decine di funzionari.

Il governo si arrabbia se si criticano le nostre (meravigliose) forze dell’ordine

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