Nell'editoriale di oggi parliamo della Fondazione Giulia Cecchettin, presentata ieri presso la Camera dei Deputati dal padre Gino Cecchettin, che ha creato la Fondazione insieme ai figli Elena e Davide Cecchettin, in ricordo di sua figlia, da cui prende il nome, uccisa l'anno scorso dall'ex fidanzato Filippo Turetta. Per l'occasione, il Ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, in un videomessaggio, ha rilasciato alcune dichiarazioni che sono risultate piuttosto inopportune, soprattutto davanti al dolore di una famiglia che da un anno lotta contro una cultura che definisce patriarcale.
Nell’approfondimento centrale parliamo della decisione del Presidente statunitense Joe Biden di autorizzare l’impiego di missili a lungo raggio, gli statunitensi ATACMS, affinché l’Ucraina possa colpire il territorio della Federazione Russa. Parliamo delle motivazioni che hanno portato a questa scelta proprio in questo momento e delle possibili conseguenze che potrebbe avere, alla luce del prossimo mandato di Donald Trump e tenendo a mente che, sebbene al momento l’Ucraina possa utilizzare i missili limitatamente alla regione russa di Kursk, diversi osservatori temono una conseguente escalation del conflitto, data anche di fatto viene superata la linea rossa che era stata indicata dal Presidente russo Vladimir Putin a settembre di quest’anno.
Nella parte finale del video parliamo delle elezioni regionali in Emilia Romagna e in Umbria, entrambe risultate nell'elezione dei candidati del centrosinistra; del saccheggio di 109 camion dell'UNRWA che trasportavano aiuti dentro Gaza; delle condanne emesse dal Tribunale di Hong Kong contro 45 attivisti accusati di voler sovvertire l'ordine statale; del G20, che si è tenuto in Brasile il 18 e il 19 novembre.
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