Jimmy Kimmel sospeso per i commenti su Charlie Kirk
18 settembre 2025
L'editoriale è sul conduttore Jimmy Kimmel, sospeso su pressione di Donald Trump dopo un monologo in cui criticava la scarsa empatia del presidente verso la morte di Charlie Kirk. La Commissione Federale per le Comunicazioni (FCC), guidata da Brendan Carr, ha minacciato sanzioni e la revoca della licenza alla ABC (Disney), costringendo l’emittente a cancellare lo show. Il risultato? Che perfino colossi culturali e mediatici come Disney o Paramount finiscono per piegarsi per timore di ritorsioni.
Il blocco centrale invece è dedicato a una notizia su Genova, dato che la giunta comunale ha bloccato la sperimentazione (in realtà mai partita) che prevedeva un periodo di formazione per dotare le forze di polizia di taser, cioè un’arma alternativa a quelle da fuoco volta a immobilizzare per qualche secondo l'obiettivo. Il problema infatti è che negli ultimi tre anni ben cinque persone hanno perso la vita dopo un intervento delle forze dell'ordine con i taser, cosa che ci porta a interrogarci su quanto effettivamente siano non letali e se le autorità non ne facciano utilizzo con troppa leggerezza.
In chiusura invece parliamo della vedova di Alexey Navalny, che annuncia come i risultati di due laboratori esterni alla Russia abbiano rilevato che il marito sia morto per avvelenamento, dell'accordo di mutua difesa tra Pakistan e Arabia Saudita, del film filopalestinese che sarà il candidato israeliano agli Oscar, e della separazione delle carriere che ha ricevuto il via libera dalla Camera, passando quindi al Senato.