In apertura dedichiamo uno spazio al diritto all’aborto negli Stati Uniti e ne parliamo in riferimento a due notizie accadute in questi giorni: la decisone da parte della Corte Suprema della Georgia di riprisitnare il divieto all’aborto dopo sei settimane, ribaltando la decisione di un tribunale dello stato che aveva definito incostiuzionale la legge; il supporto di Melania Trump, moglie del candidato ed ex presidente Donald Trump, ai diritti sull’aborto e ribaditi all’interno del suo libro autobiografico “Melania” pubblicato nella giornata di oggi.

Approfondiamo la terribile vicenda di Gisele Pelicot, donna francese di 71 anni, che dal 2011 al 2020, è stata drogata e violentata da decine di uomini sconosciuti con la complicità del marito Dominique Pelicot, che si è fin da subito dichiarato colpevole. Il processo, cominciato lo scorso 2 settembre, andrà avanti fino a dicembre e coinvolge in tutto 51 uomini, compreso il marito. Abbiamo ripercorso la vicenda dall’inizio dato che le indagini della polizia cominciarono nel settembre del 2020 a seguito di un’altra accusa legata sempre al marito di Gisele Pelicot.

In chiusura di puntata ci concentriamo sull’ottavo voto del Parlamento italiano annullato per la nomina di un nuovo giudice della Corte Costituzionale; delle motivazioni dei giudici della Corte d’Appello di Brescia che hanno respinto la revisione del processo sulla strage di Erba; l’assegnazione dei Nobel per la medicina e per la fisica; gli attacchi di Israele nel sud del Libano; l’attacco di hacker ucraini all’emittente televisiva russa VGTRK nel giorno del compleanno di Vladimir Putin.