Nell'editoriale di oggi parliamo in generale dell’impatto dei social sui giovani, soprattutto quando si tratta di standard estetici: la riflessione nasce dal fatto che TikTok ha bandito l’hashtag #skinnytok, utilizzato dalle influencer per promuovere diete malsane e standard di magrezza non salutari. Se infatti si prova a ricercare l’hashtag sul social, ora si viene reindirizzati in una pagina che chiede all’utente se ha bisogno di aiuto sul tema dei disordini alimentari.
Il blocco centrale invece è dedicato alle elezioni presidenziali avvenute domenica scorsa in Polonia, dove è stato eletto presidente Karol Nawrocki, esponente del partito Diritto e Giustizia, dall’orientamento di estrema destra sovranista e populista. Nawrocki ha vinto al secondo turno con il 50,9% contro Rafal Trzaskowski, espressione della coalizione filo-europea al governo. Nawrocki non ha esperienza in politica, è stato in passato un boxer e un addetto alla sicurezza negli hotel, ma soprattutto è uno storico, e ha infatti la presidenza dell’Istituto della memoria nazionale.
In chiusura, parliamo della dichiarazione della premier Giorgia Meloni, che ha annunciato che andrà a votare ma non ritirerà le schede, non partecipando quindi al quorum. Parliamo poi del grande attacco alle basi aeree russe portato avanti dall’Ucraina, e dei risultati del secondo incontro avvenuto a Istanbul tra le delegazioni di entrambi i paesi. Proseguiamo dando conto di una nuova strage avvenuta a seguito della distribuzione di cibo nella Striscia di Gaza a opera della Gaza Humanitarian Foundation, e del crollo della maggioranza nei Paesi Bassi a seguito del ritiro dalla coalizione del partito di estrema destra di Geert Wilders. Concludiamo con una multa da parte dell’Unione Europea alle aziende di consegna a domicilio Glovo e Delivery Hero, accusate di aver formato un cartello con lo scopo di limitare la concorrenza nel settore.
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