Nell'editoriale di oggi parliamo dell'influenza della propaganda dei media (e social media), partendo da una notizia in particolare: cioè che Google ha annunciato di aver rimosso 11.000 canali di cosiddetta "influenza coordinata" (cioè operazioni di propaganda) gestiti da governi di vari Stati; tra questi troviamo Israele, Cina, Russia, Azerbaijan, Turchia, Romania e Ghana.
Nell'approfondimento centrale parliamo di un tema che in questo periodo è molto citato dalla stampa internazionale (soprattutto quella statunitense), cioè la cittadinanza: nello specifico, ci focalizziamo sulla CBI (Citizenship by Investment), cioè quella pratica che consente di acquisire la cittadinanza di un dato Paese attraverso cospicui investimenti che vadano a suo beneficio. Un caso che al momento rimane un unicum in Europa è quello di Malta, che sfrutta questo approccio dal 2014; tuttavia, dopo la sentenza della Corte di Giustizia dell'Unione Europea che l'ha dichiarato illegittimo, qualcosa sembra cambiare.
In chiusura parliamo dell'attacco delle IDF a strutture dell'OMS situate a Gaza, della dichiarazione congiunta di 28 Paesi contro la guerra a Gaza e l'operato israeliano, dell'annuncio della Casa Bianca che i reporter del Wall Street Journal non faranno parte del gruppo di giornalisti che accompagneranno Trump nel suo viaggio in Scozia di questo weekend e della sentenza della Corte Costituzionale che ha stabilito il diritto di congedo di 10 giorni per la cosiddetta "madre intenzionale" nelle coppie omogenitoriali composte da donne.