Vestirsi da fantasma in Parlamento è una buona idea? Perché è successo
15 maggio 2025
Oggi in editoriale usiamo come spunto la boutade di Riccardo Magi, che si fatto espellere dal parlamento mentre era vestito da fantasma, per parlare di cosa sia o meno appropriato nel discorso pubblico ed istituzionale. Magi l'ha intesa come forma di protesta che porti visibilità ai referendum, ma il suo gesto (che si inserisce in una lunga tradizione di manifestazioni altrettanto sopra le righe) porta a chiedersi se sia ormai l'unico modo, questo, per farsi ascoltare anche nelle questioni più serie.
Nel centrale di oggi facciamo luce sui movimenti di estrema destra presenti in Germania e di uno in particolare, il Reichsbürger dato che una delle fazioni del gruppo è stata bandita dal governo con l'accusa di voler creare un contro stato nel paese e rovesciare la democrazia. A partire da questa notizia quindi ci addentriamo nel movimento del Reichsburger perché non è la prima volta che il gruppo viene accusato in questi termini: è tutt'ora in corso uno dei processi più grandi per terrorismo che coinvolge proprio una ventina di componenti del gruppo. Tutto questo per dire che se fino a qualche anno fa venivano etichettati come eccentrici, con l'ascesa dell'estrema destra con AfD la percezione del governo è notevolmente cambiata.
Nella parte finale della puntata parliamo del question time tenutosi mercoledì alla Camera dei deputati, durante il quale si sono creati diversi momenti di tensione tra la premier e i partiti di opposizione; del nuovo attacco compiuto mercoledì da Israele contro una base dell'UNIFIL; degli accordi stretti dal presidente statunitense Trump con il Qatar nel contesto del suo viaggio in Medio Oriente; dell'incertezza intorno ai negoziati di pace tra Russia e Ucraina che si svolgeranno in Turchia oggi; della condanna espressa dal Tribunale dell'Unione Europea contro la Commissione Europea di Von der Leyen nel contesto del cosiddetto caso Pfizergate.
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