A Roma una protesta anti-ciclabili è fallita perché… troppe auto
17 novembre 2025
L’editoriale di oggi è dedicato alla manifestazione di Fratelli d’Italia, organizzata a Roma domenica pomeriggio contro le piste ciclabili, che si è rivelata insostenibile proprio per le troppe auto coinvolte: e infatti non è mai avvenuta. Del resto la protesta, che doveva svolgersi in auto, avrebbe rischiato di paralizzare completamente il traffico di Roma.
Nel centrale parliamo invece della Tanzania, travolta dalla peggiore ondata di violenza post-elettorale degli ultimi decenni, dopo il voto del 29 ottobre, che ha riconfermato Samia Suluhu Hassan presidente, con un risultato quasi unanime e senza veri oppositori. Le proteste sono esplose in tutto il Paese, con scontri, repressione e centinaia di morti. Il governo le ha definite elezioni “libere”, mentre l’ONU e l’Unione Africana hanno denunciato brogli e gravi violazioni dei diritti umani. E mentre oggi si parla di “ritorno alla normalità”, arresti, violenze e famiglie in cerca dei corpi dei propri cari raccontano tutt’altro.
Infine, in coda citiamo la vicenda di Alberto Trentini, detenuto in un carcere venezuelano ormai da oltre un anno, le proteste avvenute a Belém sabato scorso nel contesto della COP30, gli attacchi israeliani contro le forze di pace delle Nazioni Unite in Libano, la mossa a sorpresa di Trump in relazione al caso Epstein.